Ineja 2021: “è di nuovo San Giovanni”

Una sobria ma molto sentita e partecipata cerimonia di apertura ha aperto la 41° edizione dei festeggiamenti di San Giovanni, che sono ritornati, dopo un solo anno di esilio, nella location del bacino portuale di Oneglia.

Presenti tutte le istituzioni pubbliche (Comune, Regione, Provincia, Camera di Commercio), militari (Carabinieri, Polizia di Stato, Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco) religiose della città e del territorio, rappresentate dai loro massimi vertici con il Sindaco della città Claudio Scajola, il signor Prefetto, il signor Questore e il nuovo parroco della Parrocchia di san Giovanni, don Alessandro Ferrua, per citarne solamente alcuni.

Il tradizionale taglio del nastro effettuato dalla madrina della manifestazione, signora Maria Teresa con la forbice portata dal piccolo Matteo, pronipote di Lucetto Ramella storico scrittore onegliese, uno dei fondatori del Comitato, ha sancito il forte legame tra passato, presente e futuro che rappresenta il valore aggiunto dell’attività di questa associazione.

Il programma di oggi sabato 19 entra già nel vivo della festa con i tradizionali appuntamenti rappresentati dalle attività proposte dalle palestre e scuole di ballo aderenti al CSEN Imperia, lo spettacolo per i più piccoli della FEM Spettacoli e dalla Fattoria ApertaMente, in serata dalla musica dal vivo del gruppo “Black Jack”, nell’ambito della rassegna che viene promossa ed organizzata dal Comitato san Giovanni con la collaborazione artistica ed il sostegno del Bar 11 di Monica Tondelli.

Per domani domenica 20 il programma si presenta particolarmente vario con la tradizionale grande Fiera di San Giovanni sulla spianata Borgo Peri – via A.S. Novaro per l’intera giornata, la visita sulla festa del gruppo motoristico “Harley Davidson Italian Club Liguria”, la musica dal vivo della “Premiata Band”, formazione particolarmente apprezzata in zona per le vivaci proposte di sonorità moderne e coinvolgenti ed ancora, nell’area Sport & Benessere, ritorna la Creativa Imperia per i propri giovani allievi e ballerini per uno spettacoli in pre-serata di grande professionalità.

Ricordiamo a tutti gli ospiti della festa che la loro partecipazione alla “ Pesca della zucchetta” consentirà al Comitato san Giovanni di sostenere l’attività benefica di associazioni che operano nel campo sociale e della solidarietà sull’intero territorio cittadino e provinciale.

Presso l’Info Point dove l’amico Roberto (socio fondatore dell’associazione) sarà ben lieto di accogliervi, si potrà visionare ed acquistare il bellissimo e colorito volume “1981-2020 Quarant’anni di storia” che raccoglie e racconta fatti e testimonianze di ieri e di oggi della lunga storia del Comitato san Giovanni e dell’Accademia dello Stoccafisso. Anche per questa altra iniziativa culturale, parte del ricavato della vendita del libro sarà devoluto in beneficenza.

Dicono Marco Podestà presidente e Mario Martino vice presidente: “Possiamo subito affermare che “è di nuovo San Giovanni” con la banchina G.B. Cuneo che è ritornata a rappresentare l’anima viva di tutta la città, con i ristoranti ed i bar che hanno accolto con piacere ed entusiasmo i numerosi ospiti che già dalla prima serata non hanno fatto mancare la loro presenza e partecipazione a sostegno delle diverse attività economiche della città”.

Dicono Guido Marchese e Stefano Zerbone, responsabili della cucina tradizionale della festa con i collaboratori Marco, Claudia, Daniela, Gianpaolo, Maria Pia, Giuseppe, Stefano e Maria …. vi aspettiamo numerosi per proporvi i piatti che da sempre hanno contraddistinto la nostra mediterracucina: lo stoccafisso all’onegliese, la frittura di calamari, i muscoli, il minestrone all’onegliese… il tutto accompagnato ed integrato dai primi piatti di pasta e dalle carni cucinate al momento da Francesco e dallo staff di “Gusti & Sapori Liguri”, dai dolci delle “Delizie di Gaya” di Chiusavecchia e dai vini bianco e rosso dell’Azienda Agricola Il Cascin.

Dice Paola Savella dell’agenzia Espansione Eventi che ha curato tutta la parte della logistica e dell’allestimento della 13° edizione di Mercantineja: “una soddisfacente presenza di pubblico ha accolto le numerose proposte commerciali, artigianali e gastronomiche che caratterizzano l’attuale edizione di Mercantineja, che pur in un format leggermente ridotto rispetto al passato (causa la necessità di rispettare gli spazi concessi) si presenta sempre ed oggi, ancora più, motivo del fare quattro passi sulla splendida cornice di calata G.B. Cuneo”.

Dice Nino Corbeddu, responsabile della sicurezza “La prima giornata della festa si è svolta nella massima regolarità e nel rispetto delle norme di prevenzione sanitaria, la nostra organizzazione era preparata per poter accogliere nel miglior modo possibile la partecipazione, anche più numerosa di ospiti ed abituali frequentatori. Vi aspettiamo nelle prossime serate lanciando un messaggio “la nostra accoglienza garantirà a tutti di trascorrere qualche ora in una rinnovata atmosfera di serenità e di ritorno ai momenti di incontro, che hanno sempre caratterizzato le 40 edizioni della festa”.

Dice Mirco Marvaldi della segreteria organizzativa: “Il cammino di avvicinamento all’apertura della festa è stato difficile e delicato per rispettare tutte quelle norme ed incombenze di carattere amministrativo, tecnico e burocratico che si legano ad un evento pubblico, nel quale confluiscono aspetti diversi quali la cucina e la somministrazione di alimenti, gli eventi collaterali di intrattenimento, le attività ludico sportive, la solidarietà e la cultura proposte dalla pesca della zucchetta e dagli stand promozionali della CRI e dal gruppo 11 comuni per imperia, per citarne solamente alcuni”.

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