Per il progetto “11 Note d’Arte” degli 11 Comuni per Imperia, che si prefigge di unire la cultura del nostro territorio, fatta di musica, arte e teatro, sabato 4 settembre presso la Basilica di San Giovanni si è tenuto il concerto delle “Note Libere” organizzato dal Comitato San Giovanni e Tradizioni Onegliesi con la collaborazione di Massimo Sasso.
Queste le parole di Massimo Sasso in qualità di organizzatore:
“Il mio impegno è dovuta alla funzione di padre di uno dei membri di questa orchestra che appunto si chiama “Note Libere”. Da anni seguiamo questo progetto educativo (del quale vi parlerà fra poco uno degli artefici principali che è la professoressa Cristina Orvieto) serve a far crescere la consapevolezza dei ragazzi attraverso la conoscenza della musica e delle esibizioni.
Da tempo stiamo organizzando degli eventi con il Comitato San Giovanni e speriamo che queste piccole promozioni che cerchiamo di fare servano a far crescere i giovani attraverso la musica.”
Dice Cristina Orvieto:
“Note Libere nasce nel 2016 ed è un progetto che è stato attivo sempre anche durante il Covid, abbiamo realizzato dei progetti online, registrato dei brani per solo orchestra, un brano con il coro Troubar Clair e quindi non ci siamo mai fermati. Appena è stato possibile riunirci per le prove abbiamo subito realizzato diversi programmi come quest’anno che abbiamo il programma di musica da film con la grande orchestra, le percussioni e le tastiere, quello con orchestra d’archi con brani solistici, un gruppo più piccolo di archi che realizza brani con solisti e poi brani per orchestra.
Questo progetto è nato all’interno della Scuola di Musica – città di Sanremo e dall’anno scorso si è configurato con un’associazione che sia chiama “Note Libere – Giovane Orchestra della Riviera dei Fiori.” I prossimi appuntamenti saranno la prossima settimana a Montegrazie e ad Arezzo. A ottobre programmi nuovi, prove nuove e nuovi concerti”
La parola al Presidente del Comitato San Giovanni:
“Il Comitato San Giovanni e Tradizioni Onegliesi, da sempre attento al mondo dei giovani, da alcuni anni ha abbracciato il mondo della musica grazie al coinvolgimento che ci ha proposto un caro amico del Comitato e personale, Massimo Sasso.
Da quel momento è iniziata una bella e proficua collaborazione che ha portato in città e non solo una serie di importanti eventi.
A noi del Comitato ha colpito la passione e la professionalità con la quale Fabrizio Ragazzi e Cristina Orvieto introducano e formino i giovani alla musica.
Ogni volta che sentiamo suonare questi giovani ci sentiamo orgogliosi che facciano parte della nostra comunità. Abbiamo tanto valore in questi giovani ed a noi del Comitato piace dare un piccolo contributo perché vengano portati alla conoscenza di tutti”