Ineja 2021 si avvia alla conclusione ….
Solamente un mese fa, pur in un clima di grande fiducia e speranza che tutto potesse iniziare, avevamo ancora molti dubbi ed incertezze che la festa edizione 40+1 potesse svolgersi.
Oggi siamo giunti alla conclusione di questa grande e meravigliosa avventura che accompagna la storia ed il racconto del Comitato san Giovanni: i festeggiamenti di San Giovanni riproposti nel lontano 1981 dallo storico presidente Sergio Lanteri e dal suo gruppo di volontari.
Nelle prossime ore, o meglio nei prossimi giorni saremo in grado di stilare un bilancio della manifestazione, la cui realizzazione, giorno dopo giorno, ci ha impegnato non poco sia fisicamente, che mentalmente, dovendo affrontare e risolvere problematiche varie che hanno messo a dura prova la solidità di tutta la nostra struttura.
Già ora possiamo affermare, con un poco di orgoglio e soddisfazione che l’apprezzamento per la qualità della cucina è stato sempre elevato, sia per i piatti di pesce della nostra tradizione, sia per i piatti classici che ci accompagnano da anni, i primi di pasta ed i secondi con le diverse proposte di carne.
Gli spettacoli delle “Fontane danzanti Magie di acqua e fuoco” proposti dalla Viorica Water Events, in occasione di tutte le nove repliche sono state seguite ed applaudite da tante gente, qualche timore in occasione della messa in calendario dell’evento per le condizioni atmosferiche che avrebbero potuto danneggiare lo spettacolo, ma ancora una volta, come scriveva lo storico Lucetto Ramella in una sua poesia “San Giovanni, dal cornicione della chiesa, ci ha guardato con simpatia e benevolenza.”
Anche ieri la festa ed il Comitato hanno voluto ricordare coloro che convivono con problematiche di deambulazione, ospitando all’interno dell’area la tradizionale manifestazione di “Gimkarozzina” nella quale si sono cimentati alcuni soci dell’associazione UIDLM sezione di Imperia … un momento di attenzione e sensibilità nei confronti di coloro meno fortunati di altri in memoria di Elio Franciosi, fondatore della sezione di Imperia, da poco scomparso.
Oggi ci sarà ancora la cucina della festa, con tutto il menù, se pur con numeri limitati rispetto alle sere precedenti e poi, dopo le ore 22,00, tutti insieme soci e collaboratori ad assemblare tavoli, panche ed attrezzature, per riproporre una nuova edizione della festa 2022, che sia sempre motivo di incontro ed orgoglio per tutta la nostra comunità.
Dice Marco Podestà presidente: “Devo ringraziare indistintamente tutti i miei collaboratori e loro familiari che in ruoli e compiti diversi, con carichi di lavoro a volte troppo elevati, si sono prodigati per tutto il periodo della festa, affinché la festa si potesse svolgere con il miglior risultato possibile … ci sarà ancora un ulteriore impegno per le operazioni di smontaggio di tutti gli allestimenti e l’assemblaggio delle strutture.”
Dice Nino Corbeddu, responsabile della sicurezza: “Abbiamo avuto sempre l’importante ed insostituibile sostegno di tutte le forze dell’ordine (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto ) che con la loro presenza, puntuale, costante, ma sempre molto discreta, hanno sorvegliato su tutta l’organizzazione …. Grazie!”
Dice Mario Martino responsabile della comunicazione: “La manifestazione è stata supportata da una capillare azione di comunicazione ed informazione offerta da tutti i media del territorio, carta stampata, quotidiani on-line e social, grazie al lavoro di tutti di amici che hanno fatto parte dell’area comunicazione (segreteria, grafica, fotografia e video) …. abbiamo operato con efficienza e professionalità in sinergia tra tutti noi per poter diffondere al meglio il messaggio di Ineja 2021 … che la nostra festa potesse rappresentare l’inizio per una ripresa graduale ed in sicurezza della nostra quotidianità di comunità”